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Anna Dziapshipa

Anna Dziapshipa (Tbilisi, 1982), regista e artista. Il suo film «Self Portrait Along the Borderline» ha vinto il premio della giuria Best Medium Length Film al Visions du Réel. Le sue opere esplorano le trasformazioni dei confini fisici nella memoria e nell’identità. Ha co-fondato e dirige la Sakdoc Film che produce documentari. Tiene formazioni e workshop per promuovere lo sviluppo dei documentari in Georgia e nel Sud Caucaso.

La Georgia è femmina, e ha una telecamera

di Anna Dziapshipa
Un’immagine in bianco e nero a Tbilisi, quando si celebrò l’indipendenza, e poi un’altra, a colori, in cui spicca una ciocca bionda e uno smalto scintillante. Le donne hanno guidato la rinascita di questo paese […]
Un’immagine in bianco e nero a Tbilisi, quando si celebrò l’indipendenza, e poi un’altra, a colori, in cui spicca una ciocca bionda e uno smalto scintillante. Le donne hanno guidato la rinascita di questo paese molte volte, anche quando sembrava impossibile immaginare un futuro. Medea, Nutsa Gogoberidze, Tsitsi Grigolia e le altre: storia di un’ispirazione di libertà
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